Quali sono le domande chiave?
La vostra azienda ascolta le idee emergenti e le rende concrete? Ci sono dei processi per supportare la nascita e l’evoluzione delle idee?
Vengono creati spazi fisici e mentali per far nascere il nuovo?
Coltivare le idee come si coltivano le piante, con cura e dedizione, tenendo tutto ciò che potrà diventare fiore, lasciando l’opportunità di divagare con i pensieri, di dire e fare di più del necessario, di buttare sul piatto ciò che frulla in testa.
E quindi anche preparare il terreno affinchè ciò avvenga, mettere tutti nelle condizioni di poter attivarsi, dare gli strumenti, sostenere nei momenti difficili.
Arrivare poi ad organizzare, gestire, validare, pivottare.
Continuate qui sotto per scoprire le nostre proposte per coltivare tante tante idee.
Creazione del caos creativo e Design Thinking
Avete dei momenti di Caos?
Idee che non arrivano, progetti creativi che faticano a decollare, pensieri che sfumano e non si delineano. Eccoli: quelli sono alcuni dei momenti in cui è proprio utile creare il caos e poi ricondurre le idee nate a qualcosa di interessante, utile, ad alto impatto.
La situazione di caos solitamente ha connotazioni negative, ma secondo noi non è proprio così! Il caos è quel dominio in cui si libera di più l’azione e l’innovazione, ed è proprio in quel dominio che possiamo lavorare insieme con:
- Lego Serious Play
- Liberating Structure
- Outdoor Training
- U-Theory
E poi dal caos possono nascere cose meravigliose grazie alla riconduzione alla concretezza con il Design Thinking e gli Sprint che aiutano a focalizzare le idee e a tirare le fila per scaricare a terra i primi passi, adottando metodi di validazione lean che aiutino i team nel rivedere velocemente la rotta.
Project management e sperimentazione agile
Volete controllare la complessità? Davvero???
Nella vita dei progetti capita spesso di non riuscire a rispettare un budget tempi/costi oppure di non ottenere la qualità preventivata.
Le ragioni? Dipendenze decisionali, colli di bottiglia, tempistiche non adattive a fronte di problemi individuati.
Perché questo accade? Perché la progettualità tradizionale tende a rendere controllabile e predicibile il processo di creazione del valore, che per sua natura non lo è. Infatti è un processo creativo, nato dalla collaborazione di più persone e che deve soddisfare esigenze molteplici e mutevoli.
Usare lo User Story Mapping, introdurre il concetto di MVP (Minimum Viable Product) e metodologie come lo Scrum e il Kanban, applicate allo sviluppo di prodotti e di knowledge work, è il modo per fare pratica di una nuova mentalità che porti a:
- Ripianificare costantemente sulla base di un dialogo continuo con il cliente
- Avere un focus mirato alle priorità
- Anticipare i problemi adottando un approccio interno collaborativo
- Praticare dialoghi continui e strutturati con tutti gli stakeholder
- Dare sufficiente autonomia e supporto per prendere decisioni in maniera veloce.
Prototipazione ad alto contenuto tecnologico
la vostra impresa è immersa nello sviluppo tecnologico?
Parlare di idee senza guardare al tecnologico non ci sembrava reale. Ecco quindi Plumake, i nostri compagni di viaggio. Ovviamente sono guidati da una Purpose “Appassionare al cambiamento tecnologico per elevare il futuro delle persone”, ovviamente sono autoorganizzati, ovviamente sono avanti cent’anni in tutto ciò che riguarda l’IOT e l’industria 4.0, la prototipazione tecnologica rapida. Inventano cose tecnologiche che funzionano, che eliminano sprechi, che recuperano valore da ciò che era considerato obsoleto. Casa loro è la casa delle idee e delle persone con idee.
Se volete lanciarvi in un progetto di creatività tecnologica divertendovi scriveteci e ne parleremo assieme a loro!
LEGO SERIOUS PLAY
U-THEORY
SCRUM
DESIGN THINKING
LIBERATING STRUCTURES
OUTDOOR TRAINING
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